Gruppo Schneider-Magrini: come pensare al futuro
Il Presidente del Gruppo ANLA Schneider Electric - Magrini Bergamo esprime ai Soci, Familiari, Amici e Simpatizzanti ANLA la propria idea su "COME PENSARE AL FUTURO PER UNA FORTE RIPRESA" in questo triste e difficile momento
Stim.mi signori,
L’emergenza seguita alla diffusione del Covid-19 ci sta insegnando che le vicende dell’esistenza rimescolano le carte a volte in maniera improvvisa, rivelando la nostra realtà più fragile.
In un sistema dove la crisi sanitaria e quella economica gravano sensibilmente sulla qualità e sulla dignità del lavoro, si generano purtroppo una quantità rilevante di persone «scartate». Le dimensioni del problema non sono più percepibili correttamente con le tradizionali statistiche di occupazione e disoccupazione, perché il lavoro anche quando non manca, spesso è precario, povero, temporaneo, lontano da quei quattro attributi definiti da Papa Francesco: libero, creativo, partecipativo, solidale ( EG 192).
Il problema della qualità e della dignità del lavoro s’intreccia con altre dimensioni di insostenibilità tipiche dei nostri giorni. Già prima dell’emergenza del Covid-19, lo svolgersi degli eventi è stato un continuo susseguirsi di emergenze sul fronte del lavoro e dei cambiamenti climatici.
L’A.N.L.A. di Bergamo ha molto a cuore il grande tema del lavoro perché esso promuove il bene di una nazione, che é quello di assicurare a tutti la possibilità di far germogliare i semi che Dio ha posto in ciascuno, per le sue capacità, per le sue iniziative, per le sue forze. Questa é la strada migliore per una esistenza e vita dignitosa.
Gli obiettivi di A.N.L.A., oltre a quelli previsti nel proprio Statuto sono quelli di riprendere la propria storia basata sull’impegno e sul sacrificio, che nei suoi 70 anni di vita aziendale e non solo é sempre stato e sarà quello di consentire agli uomini e alle donne, ed in particolare alle giovani generazioni, una vita degna mediante il lavoro.
Grandi uomini, imprenditori e manager del tempo, hanno consentito un progresso eccellente e dato vita al risveglio di una forte ripresa economica e sociale, il nostro impegno sul territorio é quello di sostenere uomini dal coraggio e dalla lungimirante visione dell’impresa verso la creazione di una nuova società solidale in tutto il mondo del lavoro.
Ora é tempo che la politica non rinunci all’obiettivo essenziale nell’ottenere una nuova organizzazione della Società, nell’assicurare ad ogni persona un modo di contribuire con le proprie capacità e il proprio impegno per consentire uno sviluppo armonico della società civile.
In una società evoluta e progredita il lavoro é una dimensione irrinunciabile della vita sociale, non solo per un modo di guadagnarsi dal vivere, ma anche un mezzo per la crescita personale, per stabilire relazioni coerenti, per esprimere se stessi, per condividere benessere, per sentirsi veri corresponsabili nel miglioramento della Società e in definitiva, per vivere secondo i dettami della Carta Costituzionale.
La vita dei cittadini non sarà più come prima, quindi si chiede alla politica di ben interpretare i cambiamenti del tempo, nel riprogettare il futuro delle nostre comunità ed avere una precisa strategia su progetti strutturali a lungo termine.
Solo così avremo la possibilità di raggiungere obiettivi economici e sociali per una pace serena e durevole in tutti i momenti della nostra vita quotidiana associativa.
Il Presidente
m.d.l. Mario Ubbiali
Il nostro socio, ing. Zerbini, ha accolto l'invito del Presidente nel dare il proprio contributo e ha inviato il suo pensiero che riportiamo integralmente, in questo allegato.